Il Black Friday 2025 conferma una trasformazione già in atto negli ultimi anni: non è più un evento straordinario che dura 24 ore, ma un fenomeno comunicativo e commerciale che si estende per settimane, ridisegnando i comportamenti dei consumatori e il modo in cui i brand progettano la loro presenza digitale. I nuovi dati diffusi da NielsenIQ e dalle analisi comportamentali di Sinottica offrono un quadro chiaro di come gli italiani vivono la settimana – e ormai il mese – degli sconti.
Secondo Digital Purchases, il panel europeo con oltre 2 milioni di e-shopper, le vendite online in Italia sono cresciute del 3% nella sola giornata del 28 novembre, toccando un +5% nell’intera settimana e un sorprendente +14% nell’arco di tutto il mese di novembre. Numeri che testimoniano un’evoluzione profonda: le promozioni non sono più episodiche ma distribuite nel tempo, con un impatto diretto sulle strategie di comunicazione dei brand.
Dal “giorno degli sconti” al “mese dell’attenzione”
Sommario
- 1 Dal “giorno degli sconti” al “mese dell’attenzione”
- 2 Technology & Retail: il mese più strategico dell’anno
- 3 Navigazione online: gli italiani passano più tempo sui siti di e-commerce
- 4 Chi sono i Black Friday Lovers? Un target da conoscere
- 5 Il ruolo della comunicazione: dai contenuti alla UX
- 6 Conclusioni
La dilatazione del Black Friday in un vero e proprio “Black Month” impone nuove logiche a brand e retailer. Non basta più concentrare grandi push promozionali in un’unica giornata: servono narrazioni continuative, teaser progressivi, meccaniche di coinvolgimento capaci di mantenere vivo l’interesse nel tempo. I dati NielsenIQ evidenziano come questa progressività generi un aumento strutturale della domanda e una maggiore consapevolezza d’acquisto da parte degli utenti.
Technology & Retail: il mese più strategico dell’anno
Per il mercato della Tecnologia di Consumo, il Black Friday rimane il momento più importante dell’anno. La settimana dedicata agli sconti ha registrato +8,4% a valore e un giro d’affari di 543,7 milioni di euro. L’online domina (+13,2%) e rappresenta quasi il 38% del processo d’acquisto. I settori più performanti? Fotografia (+60,8%), Grandi Elettrodomestici (+23%) e Piccoli Elettrodomestici (+19,9%), con il Bonus Elettrodomestici 2025 che amplifica l’interesse verso prodotti ad alta efficienza energetica.
Queste dinamiche evidenziano l’importanza, per i brand, di presidiare con continuità la comunicazione digital-first: guide all’acquisto, contenuti comparativi, FAQ, social storytelling e campagne mirate che rispondono alle ricerche reali degli utenti diventano strumenti cruciali.
La settimana del Black Friday modifica in modo evidente anche i comportamenti digitali. Secondo Sinottica, gli utenti:
- aumentano del 21% le visite ai siti di shopping,
- trascorrono +40% di tempo sulle pagine prodotto e sui cataloghi online.
Questa crescita di attenzione richiede ai brand una forte coerenza comunicativa e una presenza più strutturata nei momenti in cui l’audience è più ricettiva. L’esperienza digitale deve essere rapida, fluida e compatibile con l’abitudine sempre più diffusa al confronto tra prodotti e prezzi.
Chi sono i Black Friday Lovers? Un target da conoscere
Sono consumatori più informati, più presenti e più intenzionati all’acquisto. Sinottica li definisce Black Friday Lovers, un segmento con caratteristiche specifiche:
- prevalenza femminile (+13%),
- alto coinvolgimento nella fascia 14–54 anni (+15%),
- maggiore livello di istruzione (+13% laureati).
Le categorie più desiderate:
- Abbigliamento – 56%
- Elettronica – 47%
- Cosmesi – 23%
- Arredamento – 16%
- Fai-da-te – 15%
Questo pubblico non cerca solo lo sconto: pianifica, confronta, si informa, costruisce liste e segue proposte e contenuti con grande attenzione. Per i brand, significa curare:
- messaggistica personalizzata,
- storytelling coerente lungo tutto il mese,
- contenuti educational,
- experience omnicanale.
Il ruolo della comunicazione: dai contenuti alla UX
Il Black Friday 2025 mostra un punto chiave: non è lo sconto a guidare lo shopping, ma l’esperienza di comunicazione che lo rende rilevante.
Le aziende che performano meglio sono quelle capaci di:
- presidiare con coerenza i touchpoint digitali,
- personalizzare le comunicazioni con dati first-party,
- creare percorsi informativi chiari e trasparenti,
- semplificare i processi di check-out (il 46% degli italiani ha abbandonato almeno un acquisto per frizioni nella procedura).
I dati NielsenIQ e Sinottica confermano che questo periodo dell’anno è una grande prova generale di comunicazione digitale: ciò che funziona a novembre diventa un indicatore prezioso per tutto il resto dell’anno.
Conclusioni
Il Black Friday evolve, e con esso i linguaggi della comunicazione. La centralità dei dati, l’estensione delle campagne, la crescita dell’online e la definizione di nuovi segmenti comportamentali trasformano novembre in un laboratorio strategico per brand e marketer.
Comprendere queste dinamiche significa progettare messaggi più efficaci, ottimizzare le campagne e anticipare le esigenze dei consumatori digitali.
