Michele Omiccioli in mostra a Milano con “Archipainting: tra forma e visione”

Michele Omiccioli

L’agenzia di comunicazione e marketing Theoria, attraverso la sua divisione dedicata all’arte contemporanea Artheoria, annuncia l’apertura della mostra personale dell’artista Michele Omiccioli, intitolata “Archipainting: tra forma e visione”. L’esposizione sarà visitabile dal 2 al 18 aprile 2025 presso TheWarehouse (via Settala 41, Milano), trasformando lo spazio in un luogo d’incontro tra visioni artistiche e strutture architettoniche, reali e immaginate.

La mostra rappresenta un viaggio nell’universo creativo di Omiccioli, in cui architettura e pittura si fondono in una narrazione visiva sospesa tra realtà e astrazione, tradizione e sperimentazione. Un appuntamento pensato non solo per appassionati d’arte contemporanea, ma anche per chi è interessato all’intersezione tra discipline e alla contaminazione creativa.

L’artista e la sua visione

Nato a Fano nel 1981, Michele Omiccioli è una figura di spicco nel panorama artistico italiano. Dopo la laurea in Lettere moderne, ha sviluppato un percorso pittorico autonomo, ispirato da movimenti come l’espressionismo astratto americano, l’informale europeo e la street art, con particolare affinità per l’opera di Jean-Michel Basquiat.

La sua produzione, ricca di contaminazioni, si è affermata in diverse sedi espositive, dalla Kunsthalle di Norimberga alla Mole Vanvitelliana di Ancona, fino a fiere come PaviArt, ArtePadova e Parma Art Fair. Il suo stile si distingue per l’ibridazione tra linguaggi figurativi e astratti, in una continua sperimentazione formale e semantica.

Il percorso espositivo: architetture, visioni e un omaggio a Milano

“Archipainting: tra forma e visione” raccoglie una selezione di opere in cui l’architettura viene interpretata come materia pittorica. Le costruzioni si trasformano in metafore visive, andando oltre la loro funzione per diventare puro segno artistico.

Un ruolo centrale nel percorso è occupato dal ciclo dedicato a San Michele, ispirato all’antica leggenda della linea sacra che collega sette luoghi spirituali in Europa. All’interno di questa narrazione simbolica, Omiccioli rende omaggio a Milano con una rilettura dell’iconica Torre Velasca, circondata da architetture immaginarie che amplificano il senso della città come organismo in costante evoluzione.

Completano la mostra alcune opere provenienti da cicli precedenti, definite dall’artista “crittografiche”, dove il confine tra figurazione e astrazione si dissolve, dando vita a immagini che sfidano la lettura immediata e invitano all’interpretazione personale.

Una galleria non convenzionale: TheWarehouse e il progetto Artheoria

L’esposizione rientra nella programmazione di Artheoria, la divisione di Theoria che promuove progetti artistici in contesti non convenzionali. TheWarehouse, sede della mostra, è uno spazio creativo interno all’agenzia, concepito come un punto di incontro tra linguaggi differenti.

“Abbiamo scelto di portare l’arte nei nostri spazi lavorativi perché crediamo che la bellezza e la creatività possano generare nuove prospettive anche nel mondo della comunicazione,” spiega Giancarlo Zorzetto, partner di Theoria. “Ogni progetto espositivo nasce dalla volontà di avvicinare l’arte alla quotidianità e stimolare nuove connessioni tra discipline, persone e idee.”

Informazioni pratiche

  • Titolo mostra: Archipainting: tra forma e visione
  • Artista: Michele Omiccioli
  • Date: 2 – 18 aprile 2025
  • Orari di apertura: dal lunedì al sabato, ore 15:00 – 19:00
  • Luogo: TheWarehouse – Via Settala 41, Milano
  • Ingresso libero

Per maggiori informazioni è possibile contattare:
📧 press@theoria.it
📞 +39 02 12345678

Michele Omiccioli in mostra a Milano con “Archipainting: tra forma e visione”
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